venerdì 17 giugno 2011

… e poi finalmente torno!

Sono sparita dalla blogosfera per circa un mesetto. La causa?
Trasloco, doppio lavoro, doppio corso preparto e svampitaggine alle stelle.
Giuro che sono stata sopraffatta dai sensi di colpa giornalmente perché in realtà di situazioni assurde e di consigli su come sopravvivere all'ottavo mese di gravidanza da mettere nero su bianco, ne avrei avuti in gran quantità!
Avrei innanzitutto voluto parlare del corso preparto che ho seguito in Mangiagalli (e di come è stato faticoso e assurdo prenotarlo) in cui ho conosciuto tante nuove future mamme.
Mi piacerebbe molto raccontare di ognuna di loro perché ho capito quanto ogni futura mamma viva in maniera differente la propria gravidanza... ci siamo fatte delle grandi risate.
Sarebbe fantastico raccontare di tutte lezioni utili ed interessanti che l'ostetrica C. (favolosa) ci ha insegnato: il respiro durante il travaglio, come rendere elastico il perineo (molto interessante anche per l'attività sessuale!), la gita in sala parto insieme ai futuri papà (dove tutte noi abbiamo fatto fatica a trattenere le lacrime perché una tipa con le doglie urlava come una pazza...), le dritte per il futuro ritorno a casa con la piccola Mia e di come mi sono persa il massaggio anticolica perché nel frattempo stavo scrivendo una mail urgente di lavoro.
Al momento però mi sembra di non ricordare più nulla del corso....vi racconterò strada facendo se sono riuscita a memorizzare almeno i concetti base!
Vorrei raccontare anche del corso preparto che sto seguendo in piscina con altre future mamme (due di loro hanno appena sfornato!) insieme all'ostetrica S. (favolosa quanto C.) e di come ci guardavano i clienti del ristorante quella sera in cui abbiamo organizzato una cena tra di noi. Immaginatevi la scena: 15 panzone che entrano in massa in un ristorante milanese.

Il proprietario strafelice perché avrà pensato:

Queste qui ordineranno un mucchio di roba, sta sera incasso doppio.”

E il terrore palpabile negli occhi dei clienti che subito avranno pensato :

Meglio ordinare alla svelta il millefoglie fatto in casa.”

Vorrei raccontarvi della casa nuova e della cameretta di Mia (ancora in fase di allestimento) e dello strano istinto che è venuto sia a me sia a papà tatuato di entrarci appena svegli e fissare, come in estasi, le pareti, il fasciatoio e il trio super tecnologico ancora inscatolato (alla fine ha vinto papà tatuato).

Vorrei raccontarvi della culla in vimini in cui dormirà Mia, la stessa che nella mia famiglia ci passiamo di gravidanza in gravidanza, in cui hanno dormito a partire dagli anni '60 le mie cugine, mio fratello, le figlie delle mie cugine e parenti vari.

E infine vorrei raccontarvi di un nuovo contatto nato nella blogosfera che mi ha reso felicissima e di cui vi aggiornerò a breve.

Ora sono tornata! Ho una casetta in cui si può fare pipì e prometto che parte di tutto questo e tanto altro ancora ve lo racconterò nei prossimi giorni.

Oggi sono alla 36° settimana di gravidanza e la mia circonferenza pancia misura 100 cm.
C'è da festeggiare!