martedì 12 luglio 2011

Il tappo e altre piccole ansie pre-parto

Ancora due giorni di vita a due e poi fine dei giochi. Papà tatuato ed io non ci aggireremo più da soli per casa, non avremo più il divano solo per noi e il nostro letto si trasformerà presto in quello che viene comunemente chiamato “IL LETTONE”: un luogo in cui intimità, confidenze e XXX, con quel suffisso ONE che rimbomba nella testa come una martellata sulle ginocchia, sembrano completamente bandite.
Se Mia non fa scherzi e decide che è giunto il momento di smetterla di nuotare nella sua brodaglia calda per uscire a prendere un po' d'afa milanese, che alla fine è pur sempre aria, giovedì 14 divento ufficialmente stagista Mamma.

Intanto ecco il mio bel profilo alla 39° settimana di gravidanza (+ 5).



E mentre, nella solita svampitaggine di questo periodo, penso seriamente a quale vestito e quali scarpe indosserò il giorno del ritorno a casa domandandomi in loop se entrerò nuovamente nelle mie scarpette e nei miei vestitini estivi nel giro di due giorni, in questi ultimi strani momenti che mi separano dall'arrivo di Mia sono in attesa di sensazioni che non conosco: sensazioni (e dolori) che libri, corsi pre-parto e mamme sgamate ti raccontano, ma che vanno al di là di qualsiasi mia immaginazione.
Un unico esempio: il Tappo.
Ho scoperto da poco che quando il momento X sta per arrivare si perde questo tappo che per nove mesi ha tenuto ermeticamente chiuso il canale in cui a breve si infilerà Mia. Bisognerà chiamare forse uno sciabolatore esperto in bottiglie di champagne per farlo saltare adeguatamente per poi festeggiare alla grande?

Come sopravvivere alla gravidanza #10
Quando siete agli sgoccioli e il parto è ormai alle porte, non chiudetevi in casa. Uscite e godetevi gli ultimi momenti di privilegio che hanno le donne incinta: niente code al supermercato e gentilezza e sorrisi a profusione da parte di tutte le persone che incontrate lungo la vostra strada.
Mi sa che questo mi mancherà tantissimo...
Mi chiedo: perché solo la visione di una donna incinta è in grado di trasformare le persone in un esseri umani?

4 commenti:

  1. io ho seguito tutto dall'inizio alla fine e in prima fila.. ma il tappo, che anch'io mi aspettavo di vedere (e con una certa ansia..), non si è visto! oppure, come mi sono fatto tatuare sul petto dopo questa esperienza, "in certi momenti il tappo è secondario". ;-)
    rob

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  2. tanti auguri per questi ultimi giorni Chiara...ti volevo solo dire che potrebbe anche capitare che Mia ti fa aspettare....il mio primo parto aveva 10 giorni di ritardo e quindi ho dovuto fare l'induzione....non é neanche tanto rara per il primo parto...just so you are prepared to be patient!

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  3. oddio! Spero proprio che non ci siano ritardi....al corso pre-parto ho scoperto una cosa terribile, ossia che i 40 giorni successivi al parto non si può fare il bagno nel mare....e io ho già una gran voglia di tuffarmi!

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  4. che belli questi ultimi giorni! chissà che visino avrà la tua piccola Mia!
    sai che se si rompe in modo naturale il sacco amniotico puoi sentire proprio un "pop" tipo bottiglia che si stappa?? io l'ho sentito benissimo! ho un ricordo bellissimo del parto... vai serena!

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