Una delle prime domande che mi sono posta quando ho scoperto di essere incinta è stata: quale sarà la prima canzone in assoluto che farò ascoltare al mio bambino/a?
La risposta è arrivata dal passato:
“Soothing Sounds For Baby vol. 1-3” di Raymond Scott.
Quest'uomo, classe 1908, famoso per essere stato l'autore delle colonne sonore dei cartoni animati della Warner Bros, è stato prima di tutto il pioniere della musica elettronica.
Siamo nel 1964. Scott è rinchiuso nel suo studio di registrazione. Non immaginate lo studio come quelli che siamo abituati a vedere oggi. A quei tempi la musica elettronica nasceva da macchinari alti tre metri e più, pieni di buchi e pulsanti colorati. Dei veri e propri muri generatori di suoni.
Improvvisamente il compositore americano sente la necessità di trovare dei suoni per cullare i neonati. Forse perché è da poco diventato papà. Oppure per calmare un vicino di casa un po' troppo rumoroso.
Ne sono usciti tre volumi di musica elettronica minimale, suddivisi per i diversi momenti della crescita: da 1 a 6 mesi, da 6 a 12, e da 12 a 18 mesi.
Ho sentito (e ballato) questi brani per la prima volta in un piccolo club londinese e sono rimasta folgorata.
Oddio, e se al baby piace Ramazzotti che faccio?
Bellissima idea! Abbiamo già scaricato tutti e tre i volumi! Un po' folle, molto ipnotica, una via di mezzo tra un trip e i Teletubbies :P
RispondiEliminaChiara sono improponibili!!!
RispondiEliminaCaro Axn...è la musica elettronica degli anni '60, considerali come i primi tentativi di techno!
RispondiEliminaAscoltati i tre volumi e vedrai che meraviglia....
Trasformati in un neonato e capirai!
parola di electromom
io le facevo ascoltare "all the pretty little horses" dei Calexico e tanta musica d'atmosfera, con il risultato che ora le piace Lady Gaga.
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